Sembrerà pure retorico ripetere questa frase che oramai è il mantra dell’anno 2020 appena passato, ma è così: la pandemia con il relativo lockdown ci ha costretto a considerare modi alternativi per affrontare le nostre vecchie abitudini e le nostre passioni. Adesso come mai le iniziative sul web legate al Fly Tying si sono moltiplicate. È in questo particolare momento che Simone Badalucco e Maurizio Di Michele, insieme ai soci dell’ASD La Mosca, hanno dato il via a un concorso di costruzione totalmente online che ha assunto da subito un profilo internazionale con la giuria a dir poco stellare composta da Davie McPhail, Barry Ord Clarke e Pat Cohen. I partecipanti si sono cimentati nella costruzione di tre artificiali classici: Big Wave Wulff (dry fly), Mayfly Wet (wet fly) e Muddler Minnow (streamer). Hanno poi inviato tutto all’associazione La Mosca, che ha curato l’effettuazione delle fotografie, lasciando quindi ai giudici l’arduo compito. L’adesione è stata ottima per una manifestazione al suo primo appuntamento: 41 partecipanti da tutto lo stivale e non solo, tra i quali ha vinto di misura Giuseppe Finardi, seguito da Diego Torresan e, al terzo posto, da Ivan Tomaselli, che però porta a casa anche il premio per la migliore esecuzione, un Muddler minnow con pesi e palette intercambiabili. I premi sono stati offerti dai numerosi sponsor che hanno reso possibile un contest senza iscrizione a pagamento: Alps, 54DeanStreet, ErrepiUdine, La Vallata Fly Shop, Like a river, Garue, The Fly, The Butcher, Alpi Fly Fishing.
Gli organizzatori vi invitano a visitare la pagina Facebook della ASD La Mosca per rimanere aggiornati su iniziative e prossimi contest.
Ecco la classifica dei primi dieci concorrenti:
1. Giuseppe Finardi,
2. Diego Torresan,
3. Ivan Tomaselli,
4. Alessandro Belluscio,
5. Luca Nanni,
6. Andrea Malzanini,
7. Luca Testa,
8. Michal Wierzbicki,
9. Eros Tommasi,
10. Stelio Di Manno.