Nei giorni dal 21 al 23 marzo si è tenuta la seconda edizione di Pescare Show Napoli, il salone dedicato alla pesca sportiva e alla nautica da diporto organizzato da Italian Exhibition Group (IEG), una vera e propria festa per gli appassionati di pesca sportiva, nautica da diporto, elettronica di bordo e attività outdoor acquatiche. L’intera community si è data appuntamento alla Mostra d’Oltremare: dalle aziende alle associazioni, dai media di settore alle scuole di pesca, insieme a una numerosa selezione di influencer, content creator e volti noti agli amanti delle differenti tecniche sportive.
L’appuntamento partenopeo del salone di IEG ha visto l’alternarsi di dimostrazioni e tutorial tecnici con i pro staff dei top brand in esposizione, attività esperienziali e laboratori dedicati ai più giovani per la tutela degli ecosistemi acquatici, ma anche tavole rotonde, dibattiti e momenti formativi sulle diverse tecniche di pesca. In fiera anche il laboratorio ‘Ecologicamente…pescando’, organizzato da FIPSAS, dedicato alla sensibilizzazione dei giovani sulla tutela degli ecosistemi acquatici, per far conoscere il valore della biodiversità e promuovere comportamenti responsabili ed ecosostenibili attraverso esperimenti e giochi scientifici. All’interno degli stand erano presenti le ultime innovazioni tecnologiche e le nuove proposte di alcune delle aziende leader di settore, tra conferme e novità assolute. Un elemento di spicco di questa edizione è stata la partecipazione di un numero crescente di aziende della nautica da diporto e dell’elettronica, che hanno rafforzato il legame, che da sempre caratterizza la manifestazione, tra pesca sportiva e nautica da diporto. Proprio questa integrazione sarà il tema centrale dello sviluppo per il 2026. Si sono viste canne da pesca di ultima generazione con design ergonomici, mulinelli elettrici, esche artificiali con effetti luminosi e sonori per attirare i predatori, ma anche kayak da pesca a pedali, imbarcazioni e gommoni progettati specificamente per la pesca sportiva, ecoscandagli con interfacce intuitive, potenti motori fuoribordo e processori potenti per una navigazione precisa.
Per quanto riguarda la pesca a mosca, è stato possibile vedere da vicino la costruzione di esche artificiali nell’area della Fly Tying Experience, nella quale erano presenti i costruttori Mirco Bandi, Nino Casino, Nicola Forlenza, Pasquale Monda, Michael Nicoletti, Paolo Penna, Antonio Sabetta, Nunzio Troisi, Sandro Ulisse. Durante l’evento, i visitatori hanno potuto ammirare le creazioni dei fly tyier presenti, scoprire i materiali più innovativi e ricevere consigli utili per migliorare le proprie tecniche di costruzione; non sono mancate ‘lezioni’ per chi, incuriosito e affascinato, ha voluto cimentarsi sotto la guida dell’attivissimo e grande esperto Nunzio Troisi.
Quanto allo spinning, ricordiamo «A tutta spigola», un talk show interamente dedicato alla pesca della spigola con esche artificiali condotto da Luigi Del Pizzo di Planetspin insieme all’ospite speciale Paolo Germani, che ha condiviso la sua esperienza sulle tecniche di recupero per ingannare anche gli esemplari più sospettosi, sull’attrezzatura ideale, sulle esche artificiali più efficaci in base a stagione e condizioni ambientali. Protagonista naturalmente lo spinning all’interno dello stand di Planetspin e delle aziende specializzate, quali Pro Tackles - Molix. Una riuscitissima manifestazione dunque, a conferma del successo dell’evento del Pescare Show di Rimini del quale si è riferito nello scorso numero. L’appuntamento per il 2026 è fissato ancora a Rimini, da venerdì 13 a domenica 15 febbraio.