Con il numero 2/2007 è iniziata la pubblicazione sulla rivista di una serie di articoli dedicati all'entomologia e alla costruzione, che hanno preso di volta in volta in esame un insetto o una famiglia di insetti e ne hanno mostrato alcune possibili interpretazioni al morsetto da parte dei costruttori che scrivono abitualmente sulla rivista e di altri noti costruttori italiani e stranieri, ponendo a confronto le imitazioni dei vari stadi evolutivi. In collegamento a questa iniziativa è stato indetto un concorso fra i lettori della rivista per veder pubblicate, nelle stesse pagine dell'articolo di cui sopra, le loro imitazioni dell'insetto trattato. Su ogni numero della rivista e su questo sito è stato indicato l'insetto da imitare e la scadenza del termine entro il quale far pervenire le mosche alla redazione. Dell'insetto imitato si dovevano imitare uno o più stadi evolutivi, con un massimo di quattro.
Con il numero 4/2012 si è concluso il quinto concorso della serie, ma si è chiuso anche il ciclo riguardante il mondo degli insetti, del quale sono state trattate più di trenta specie. Come nei migliori libri di costruzione editi dal dopoguerra in poi, dopo aver analizzato attentamente, e abbastanza compiutamente, i rappresentanti del mondo entomologico che costituiscono le prede abituali dei pesci insidiati con la mosca, nei numeri successivi si è passati alla disamina delle altre prede con le quali è possibile stimolare l’istinto predatorio dei nostri avversari. Questo genere di imitazioni, forse più complesse da realizzare di una mosca classica, sono da un lato un efficace strumento quando le situazioni ambientali sono sfavorevoli e bloccano la schiusa e il movimento di larve e ninfe, dall’altro rappresentano una sfida al morsetto che consente di liberare la fantasia e di sbizzarrirsi in creazioni più o meno realistiche. La novità di questa serie di articoli è stata rappresentata dall’‘apertura’ agli artificiali per il mare, con l’esame dei vari pesci-esca costieri e pelagici, nonché di granchi, gamberetti, seppie ecc., in modo da dare spazio al sempre crescente interesse dei costruttori per il saltwater.
Con il n. 6/2014 si è conclusa anche questa serie e con essa l'intero Concorso di costruzione basato su insetti e altri animali da imitare. Con il n. 1/2015 è infatti iniziato il nuovo Fly Tying Contest, che ha mantenuto quasi inalterata la formula iniziale, ma focalizzando l'attenzione sui materiali da costruzione e prevedendo un 'premio' in ogni numero.
Ecco l'elenco completo degli articoli.
2/2007 Ephemera danica
3/2007 Ephemerella ignita
4/2007 Ecdyonurus venosus
5/2007 Rhyacophila dorsalis
6/2007 Leuctra fusca
1/2008 Rhithrogena semicolorata
2/2008 Baetis rhodani
3/2008 Caenis horaria
4/2008 Apidi e vespidi
5/2008 Odontocerum albicorne
6/2008 Chironomo
1/2009 Asellidi e gammaridi
2/2009 Epeorus assimilis
3/2009 Isoperla grammatica
4/2009 Oligoneuriella rhenana
5/2009 Heptagenia sulphurea
6/2009 Halesus radiatus
1/2010 Drusus improvisus
2/2010 Habrophlebia confusa
3/2010 Perla grandis
4/2010 Sialis lutaria
5/2010 Potamophylax cingulatus
6/2010 Nemoura cinerea
1/2011 Coleotteri
2/2011 Formica
3/2011 Dinocras cephalotes
4/2011 Libellule
5/2011 Paraleptophlebia submarginata
6/2011 Tipula maxima
1/2012 Grilli e cavallette
2/2012 Hydropsyche pellucidula
3/2012 Centroptilum luteolum
4/2012 Leptophlebia vespertina
5/2012 Scardola
6/2012 Acciuga
1/2013 Muridi
2/2013 Gamberi di mare
3/2013 Alborella
4/2013 Aguglia
5/2013 Bruchi
1/2014 Rane e girini
2/2014 Granchi
3/2014 Sanguisuga
4/2014 Muggine
5/2014 Scazzone
6/2014 Bianchetto
Gli artificiali proposti dai lettori, oltre a figurare sulle pagine della rivista, hanno partecipato ogni anno a un'ulteriore selezione: fra tutti i costruttori le cui mosche sono state pubblicate in sei numeri consecutivi della rivista, ne sono stati individuati quattro da una giuria formata da Mauro Borselli, Fabio Federighi, Ivano Mongatti, Federico Renzi, che hanno ricevuto in omaggio un abbonamento annuale alla rivista e un collo di gallopardo della Whiting Farms messo a disposizione da The Italians.
Il primo concorso è stato vinto da:
Vania Corà (Rhithrogena semicolorata ninfa)
Daniele Colzato (Caenis horaria dun)
Massimo Ginanneschi (Baetis rhodani ninfa)
Luca Santoro (Rhithrogena semicolorata ninfa)
Il secondo concorso è stato vinto da:
Gianluca Biagi (Oligoneuriella rhenana spinner)
Claudio Chiti (Gammarus)
Massimo Luzi (Epeorus assimilis dun)
Nunzio Troisi (Oligoneuriella rhenana spinner)
Il terzo concorso è stato vinto da:
Piero Sistino (Habrophlebia confusa adulto)
Luigi Colucci (Drusus improvisus emergente cripple)
Nunzio Troisi (Drusus improvisus adulto)
Loris Zecchinello (Perla grandis ninfa)
Il quarto concorso è stato vinto da:
Stefano Ticchiati (Nemoura cinerea adulto)
Loris Zecchinello (Dragon Fly)
Piero Sistino (Potamophylax cingulatus pupa emergente)
Antonio Sabetta (Nemoura cinerea spent)
Paolo Nardon (Coleottero Chrys on my way)
Il quinto concorso è stato vinto da:
Jsmaele Forner (Leptophlebia vespertina ninfa emergente)
Antonio Sabetta (Centroptilum luteolum spent)
Roberto Destro (Tipula maxima adulto)
Levis Dal Vesco (Cavalletta)
Il sesto concorso è stato vinto da:
Stelio Di Manno (aguglia)
Loris Zecchinello (scardola)
Emiliano Bartolini (gambero)
Stefano Ticchiati (alborella-schoolie)
Il settimo concorso è stato vinto da:
Loris Zecchinello (articulated sculpin)
Stelio Di Manno (muggine)
Giovanni De Pace (bianchetto)
Fabio Lommi (ppp crab)
