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Daiwa Classic 2018 - XI edizione

Alla sua undicesima edizione, il Daiwa Classic continua ad affermarsi come la manifestazione di pesca a spinning ai predatori in lago più rinomata di sempre. Nei giorni 7 e 8 aprile i 150 concorrenti si sono ritrovati sulle sponde dei laghi Pontini e Lungo per sfidarsi in una due giorni che di anno in anno fa sempre registrare il tutto esaurito. Grazie alla straordinaria gestione del comprensorio Nuova Parco Laghi, si è pescato su un sostenuto stock ittico rappresentato da svariate specie predatorie, che hanno anche rappresentato il target della manifestazione; per rimpinguare la presenza ittica del pronta pesca l’organizzazione ha predisposto una semina di svariati quintali di trote iridee, che hanno risposto estremamente bene sia nella giornata di sabato che domenica. La prima giornata di competizione si è subito distinta per un significativo numero di catture, per la maggioranza trote iridee, ma hanno fatto la loro gradita comparsa anche fario di bella taglia e black bass la cui variabilità di punteggio, in base alla specie ittica e al turno di pesca, variava continuamente la classifica, rendendo molto più combattuta la competizione fino al termine della gara. Da subito alcuni agonisti hanno preso le distanze dal resto del gruppo: Michele Traini, Massimiliano Bosso, Mauro Sacchetti, Manuel Ghetti e Sabatino Lattanzi si sono subito portati al comando della classifica con una prima prova svolta con una contenuta incidenza di errori. Gli artificiali su cui hanno riposto le speranze praticamente tutti i lanciatori, sin dall’inizio, sono stati i piccoli ondulanti da Area, che si sono dimostrati meno invasivi nell’ingresso in acqua ed efficacemente stimolanti soprattutto per le trote entro il primo metro dalla superficie dell’acqua. Si sono vissuti momenti molto concitati nelle fasi iniziali della gara e alla ripresa del secondo turno di pesca, quando le numerosissime catture simultanee hanno fatto letteralmente schizzare i giudici per confermare ogni singolo pesce correttamente allamato. Un significativo complimento va sicuramente rivolto ai concorrenti che, nonostante il regolamento contemplasse la possibilità di utilizzare artificiali dotati anche di ancorette, hanno invece impiegato ami singoli senza ardiglione, avvalorando un’etica che determina il corretto approccio alla pratica no kill su cui è imperniato il Daiwa Classic. Il sabato, prima giornata di gara, si è concluso dopo quattro turni di pesca ed altrettanti cambi di settore; il risultato complessivo ha visto un leggero stacco tra il gruppo partito a pescare nel lago Lungo rispetto a quello che si trovava invece al lago Pontini. Determinante è stato invece il risultato conseguito nella seconda giornata di gara, perché i risultati complessivi si sono praticamente riequilibrati con alcuni testa a testa davvero stupefacenti e una classifica che con l’andare del tempo si rimetteva continuamente in discussione, tanto che al termine della manifestazione, tra i concorrenti, c’era molta incertezza su chi fosse riuscito ad aggiudicarsi il podio. Tecnicamente, nella giornata di gara di domenica, i piccoli spoon hanno via via lasciato spazio a minnow e crank, oppure a ondulanti di peso più sostenuto per arrivare a maggior distanza sui pesci in caccia che si erano spostati verso il centro del lago, in particolare modo al Pontini.

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E come per ogni edizione, anche questo anno si sono fatte vedere le grosse trote di questi meravigliosi bacini lacustri che, inutile negare, hanno regalato una grande soddisfazione a chi è riuscito a immortalarle con una foto. A gara conclusa, la vittoria su tutti è andata a Sabatino Lattanzi, che con grandissima soddisfazione ha alzato il trofeo Daiwa Classic, seguito a ruota da Michele Traini che si è aggiudicato il secondo piazzamento e Massimiliano Bosso con un meritato terzo posto; tutti e tre si sono aggiudicati un soggiorno di pesca in Svezia, della durata di una settimana, col tour operator PescainSvezia.it. La classifica a squadre ha invece visto trionfare il team A del Crazy Spinner’s, seguito dal team A del Teramo Spinning e, al terzo posto, con una bella doppietta, dal team B sempre della società Teramo Spinning. In occasione delle premiazioni è stato rivolto un doveroso ringraziamento al comune di Bagno di Romagna per il patrocinio concesso. Per maggiori informazioni: www.insidefishing.it.

2018 05 Daiwa 2018 podio squadre

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